Negli ultimi anni si è registrato un vero e proprio boom di attenzione verso tutto ciò che è sostenibile e amico dell’ambiente: imballaggi, prodotti che usiamo per la pulizia quotidiana, fino alla sharing economy, dove macchine, case e addirittura abiti vengono condivisi. L’obiettivo è sempre quello: avere un impatto sull’ambiente sempre minore.
Ma quest’anima green, che ormai è parte del quotidiano di tutti noi, può essere applicata anche al trasloco? Certamente!
Vediamo insieme, quindi, quattro regole per un trasloco ecofriendly in piena regola!

Ridurre gli sprechi

Sembra scontato, ma non lo è. Lo spreco, nel trasloco può esserci, sia per via del materiale di imballaggio che scegliamo, sia nei troppi viaggi dall’abitazione (o ufficio) vecchio, alla nuova. Utilizziamo, quindi, la giusta quantità di materiali, e cerchiamo di programmare al meglio gli spostamenti. Si tratta di uno step semplice, che riguarda soprattutto l’organizzazione del trasloco, ma che aiuta l’ambiente!

Scegliamo gli imballaggi giusti

Scegliere l’imballaggio giusto è un secondo passo importante per chi decide di effettuare un trasloco attento all’ambiente. Per esempio, preferire il cartone e la carta alla plastica è una scelta utile. Infatti, il cartone e la carta, dopo essere stati utilizzati, possono essere piegati e riposti, avendo così una seconda vita, oppure riciclati.
Se, invece, per ragioni particolari, sei costretto a scegliere la plastica e il Pluriball, assicurati che anche questo materiale non venga logorato, così da garantirgli un altro uso: conservalo, e passalo a chi farà un trasloco dopo di te.

Il mezzo di trasporto

Non possiamo centellinare i viaggi, durante un trasloco, questo è certo: possiamo, però, scegliere di caricare il mezzo, se piccolo, in maniera ponderata, così da poter caricare più oggetti in un solo viaggio. Oppure possiamo scegliere di noleggiare un mezzo più capiente, come un furgone, in cui poter caricare tutti gli oggetti e i mobili… o quasi.

Il “decluttering”

Decluttering è un termine inglese bizzarro, che identifica un concetto particolare: sbarazzarsi di ciò che non serve più. Un trasloco che guarda all’ecologia, infatti, è un trasloco che non ammette sprechi. Decidiamo, quindi, quali cose sono effettivamente ancora in grado di resistere, nella nostra nuova casa, e quali, invece, proprio non ce la fanno più. Oppure non corrispondono più ai nostri gusti, e per questo devono essere eliminate. Ma attenzione ai rifiuti: a meno che questi oggetti non siano inutilizzabili, possiamo portarli nei negozi di usato o di seconda mano. Potranno certamente tornare utili a qualcun altro!

Insomma, ecologia e traslochi possono andare a braccetto: ci sarebbero tanti altri consigli utili, come la scelta del mezzo legata al carburante che usa, oppure diverse tecniche per imballare gli oggetti usando meno materiale possibile, e via dicendo. Per questo, puoi chiamarci o contattarci: saremo felici di rispondere alle tue domande!