Traslocare da soli è faticoso: le cose da fare sono tante ed è necessario non perderne di vista nemmeno una, con tutta la fatica, l’attenzione e l’impegno che questo comporta. 
Vediamo insieme quali sono gli “step” e le principali difficoltà che si incontrano nel trasloco fai-da-te.

 

Traslocare da soli, le fasi del trasloco

1. Creare un inventario

Come prima cosa, è necessario creare un inventario di tutto ciò che dovrai trasportare, dagli oggetti ai mobili e agli elettrodomestici. L’inventario ti darà un’idea di base del “volume” del trasloco, sulla base del quale dovrai organizzarti sotto ogni aspetto, dai mezzi di trasporto al numero di scatoloni da utilizzare. Inoltre, redigere un inventario è un procedimento fondamentale per assicurarsi che nulla venga perso durante il trasloco, quindi la sua compilazione deve essere precisa e rigorosa. Farlo da solo può prendere anche parecchio tempo, quindi dovrai cominciare almeno due mesi prima del trasloco.

2.Inscatolare gli oggetti

Ed ecco che arriva la parte più lunga e noiosa: inscatolare tutto. 
Dovrai assicurarti che ogni oggetto sia adeguatamente imballato, soprattutto quelli più fragili, per evitare che si danneggino durante il trasporto. 
Dopo aver chiuso le scatole con dello scotch da imballaggio, scrivi su ogni scatola quello che contiene per non confonderti.
Inizia a inscatolare con largo anticipo, così sarai più libero nei giorni precedenti al trasloco, che saranno particolarmente stressanti e impegnativi.

3. Preparare i mobili

Devi svuotare tutti i mobili, poi smontarli. Per ogni componente dovrai provvedere a effettuare un imballaggio separato, al fine di evitare danni. 
Abbi l’accortezza di conservare ogni vite e bullone, facendo attenzione a non perderli.
Se invece non è possibile smontarli, o non riesci a separare i componenti, dovrai scegliere un mezzo di trasporto che possa contenere i mobili esattamente come sono, con il rischio e la fatica che questo comporta, soprattutto quando dovrai trasportarli a mano.

4. Il trasporto

Effettuare un trasloco in macchina ti farebbe diventare matto: troppi viaggi avanti e indietro. La soluzione migliore sarebbe quella di noleggiare un furgone, se non lo possiedi già.
Per trasportare mobili e scatoloni dalla vecchia abitazione al furgone, e dal furgone alla nuova casa, puoi procurarti un carrellino con le ruote e/o chiedere aiuto ad amici e parenti. 
Trasportare a mano scatoloni e mobili, oltre ad essere faticoso, può risultare difficoltoso in diverse circostanze, ad esempio all’interno di condomini che hanno ingresso, scale o ascensore troppo stretti.

Traslocare da soli, le difficoltà

Tempo ed energie

Traslocare da soli porta via tempo ed energie. 
Prima di fare questa scelta dovrai valutare se hai la volontà e la possibilità di sottrarre spazio al lavoro e al tuo tempo libero.
Devi essere conscio del fatto che traslocare da soli richiede grande impegno, concentrazione, responsabilità: dovrai tenere tutto costantemente sotto controllo, per evitare danni e perdite.

Trovare chi ti aiuta

Quando si parla di traslocare “da soli”, non si intende alla lettera: avrai comunque bisogno di altre persone che possano aiutarti, soprattutto per quanto riguarda il trasporto a mano. Di solito si chiede aiuto ad amici e parenti, che a loro volta dovranno sottrarre spazio al loro lavoro o al loro tempo libero. Ipotizzando che l’aiuto che ti forniscono sia a titolo gratuito, potrebbe non essere semplice trovare qualcuno che sia disposto a darti una mano.

 

Attrezzature necessarie

Abbiamo già parlato della necessità di noleggiare un furgone, ma la parte più difficile è avere a che fare con il trasporto di oggetti voluminosi all’interno dei palazzi senza poter usufruire del trasporto aereo su cui una ditta di traslochi può contare. Puoi valutare di noleggiare elevatori e altri strumenti, ma il costo del noleggio potrebbe non valere la candela.

Competenze necessarie

Non basta avere le attrezzature, è necessario possedere le competenze per saperle utilizzare e per affrontare e gestire ogni situazione, ad esempio per liberare una cantina o un soppalco, per trasferire un pianoforte (una delle nostre specialità), o anche solo per effettuare un trasloco mentre piove.

 

Traslocare da soli conviene?

Il pensiero comune è che traslocare da soli possa far risparmiare qualche soldo, ma la verità è che genera altre spese, spesso particolarmente onerose, a partire dal noleggio degli strumenti professionali. 
Anche togliendo l’aspetto economico, traslocare da soli richiede un impegno non da poco, e i risultati non sono comunque garantiti. 
Inoltre, le tempistiche sono generalmente più dilatate rispetto a un trasloco effettuato da un’azienda qualificata, che sa esattamente come operare e possiede già un personale specializzato e tutti gli strumenti necessari.

 

Per questo conviene affidarsi a un’azienda come la nostra, per un trasloco efficiente, rapido e senza stress.

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