Non sempre possiamo decidere quando cambiare casa, soprattutto se dobbiamo far coincidere il trasloco con l’inizio di un nuovo lavoro, ma potendo scegliere qual è il periodo migliore per traslocare?
Partiamo da un assunto fondamentale: non esiste un periodo migliore, ogni stagione ha i suoi pro e i suoi contro. Fra le variabili da considerare ci sono il clima, i costi e la necessità di essere liberi da altri impegni per poter seguire tutte le fasi del trasloco.
Scopriamo insieme i vantaggi e gli svantaggi di traslocare in autunno, primavera, estate e inverno!
Traslocare in autunno e in primavera
Il principale vantaggio delle cosiddette “mezze stagioni” è il fatto che il clima sia moderato, a metà fra l’afa estiva e il gelo invernale.
Lo svantaggio, per chi ha figli, è il fatto che l’autunno coincida con l’inizio degli impegni scolastici, mentre la primavera costituisca l’ultima fase dell’anno scolastico, lo “sprint” finale per recuperare in vista delle pagelle o per studiare per gli esami.
Traslocare in estate
L’estate è la stagione più “gettonata” per i traslochi: gli adulti vanno in ferie, o hanno comunque più tempo libero per gestire ogni fase del trasloco, e i bambini non sono impegnati con la scuola (se si cambia città, traslocare in estate può essere un buon modo per non cambiare istituto nel bel mezzo dell’anno scolastico).
Inoltre, la città è più agibile perché molte persone partono per le vacanze: questo aumenta la viabilità e la possibilità di trovare parcheggio, caratteristiche fondamentali in un trasloco.
Il clima estivo può essere favorevole, ma si può anche incorrere in giornate estremamente calde, o nel bel mezzo dei tipici acquazzoni estivi.
Per questo motivo è consigliato traslocare a inizio estate o alla fine, in prossimità della primavera e dell’autunno. Vista la grande richiesta, è consigliato prenotarsi con largo anticipo per poter effettuare il proprio trasloco con un’agenzia come la nostra.
Traslocare in Inverno
L’inverno è la stagione in cui si effettuano meno traslochi: per questo motivo, i prezzi sono nettamente inferiori rispetto al resto dell’anno.
Il motivo per cui la maggior parte delle persone decide di non traslocare in inverno è il clima rigido e imprevedibile. Anche per questo motivo sconsigliamo caldamente il trasloco fai-da-te: il ghiaccio, la neve e la pioggia rendono il trasporto difficoltoso, o perfino pericoloso, per chi non è del mestiere. Al contrario, un’agenzia di traslochi professionale come la nostra ha tutti i mezzi adatti per affrontare qualsiasi situazione climatica.
Quindi qual è il periodo migliore per traslocare?
Riassumendo, dipende dalle tue esigenze:
- Per un clima ideale, è meglio traslocare a metà-fine primavera o a inizio-metà autunno.
- Se hai figli che vanno a scuola, il momento migliore è decisamente l’estate.
- Se vuoi risparmiare, scegli la fine dell’inverno o l’inizio della primavera. Evitando la stagione di picco dei traslochi, che corrisponde mediamente al periodo che va da inizio maggio a metà-fine settembre, potrai usufruire dei servizi di un’agenzia come la nostra pagando di meno e godendo di una maggiore disponibilità in termini di calendario.
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